miart 2023, Milano
14—16 aprile 2023

Con miart 2023 prende il via Fondazione Henraux Sculpture Commission. La prima edizione è stata affidata a Haris Epaminonda

Con miart 2023, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano organizzata da Fiera Milano dal 14 al 16 aprile, prende il via Fondazione Henraux Sculpture Commission, che prevede la commissione di un'opera in marmo a un artista selezionato in fiera. La scultura sarà esposta successivamente al Museo del Novecento di Milano, dove sarà inaugurata durante l’Art Week 2024.

La prima edizione di Fondazione Henraux Sculpture Commission è stata affidata a Haris Epaminonda (1980, Nicosia, Cipro) presentata nello stand di Galleria Massimo Minini (Brescia).  L'artista realizzerà il suo progetto nel corso di una residenza presso la Fondazione a Querceta di Seravezza (LU), dove potrà confrontarsi con i materiali lapidei d'eccellenza, le maestranze storiche e le tecnologie innovative di Henraux Spa.

La giuria internazionale composta da Edoardo Bonaspetti (Direttore Artistico, Fondazione Henraux e Co-Direttore, Ordet, Milano), Massimiliano Gioni (Direttore Artistico, New Museum, New York e Direttore Artistico, Fondazione Nicola Trussardi, Milano), Gianfranco Maraniello (Direttore, Area Musei d'Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Milano) e Catherine Nichols (Mediatrice Creativa, Manifesta 14, Pristina e Curatrice, Hamburger Bahnhof - Nationalgalerie der Gegenwart, Staatliche Museen zu Berlin) spiega: “Epaminonda lavora con scultura, fotografia, video e installazione. Le sue opere si confrontano spesso con l'archeologia, la museografia e la memoria, esplorate attraverso l'uso di frammenti e citazioni. Abbiamo scelto di premiare la cipriota per la sua capacità di combinare questa consuetudine con la storia e nuove visioni del futuro”.

La Fondazione Henraux, nata nel 2011 per volontà di Paolo Carli, Presidente di Henraux S.p.A. e Fondazione, ha il compito di promuovere la tradizione e la lavorazione del marmo nei diversi ambiti delle arti visive, nonché la conservazione e valorizzazione del patrimonio storico e produttivo del marmo.